Trofeo delle Regioni, Campania senza rivali!
Dovete immaginarla come segue nel racconto, perché, giuro, è andata esattamente così!
Pronti, partenza, via!
E la squadra “Campania”, una mini-nazionale “regionale” frutto della fusione delle U14 di CCNA e Posillipo, assalta, dà addosso, affonda, riduce ai minimi termini, qualsiasi cosa, di qualsiasi colore, somigli ad una canoa e che si trovi nel suo stesso specchio d’acqua, nonché campo di gara, durante il Trofeo delle Regioni!
La manifestazione si è tenuta in contemporanea al Campionato Nazionale U21, nelle acque del bacino di San Miniato in Toscana, nel primo weekend di ottobre.
Così è iniziata l’avventura dei ragazzi, all’arrembaggio, così è stata portata avanti con assurda determinazione, sfida dopo sfida, e allo stesso modo si è conclusa.
Divorandosi tutti!
Assaltando ogni avversario, respingendo e annullando ogni impeto della squadra contendente, ribaltando ogni regione fino a che, alla campanella finale, e a medaglia d’oro conquistata, hanno dovuto giocoforza placare furore e determinazione, per salire sul gradino più alto del podio.
Uno spettacolo ed una forza della natura.
Impressionanti!
E dire che di scuole di canoa polo non mancano in Italia e che quelle convenute, rappresentano il meglio delle rappresentative giovanili U14 nazionali.
Quelle che hanno dato vita al campionato di categoria a Milano in agosto, in definitiva.
Liguria, Friuli, Sicilia, Sardegna, Emilia-Romagna.
Qualche numero per rendere l’idea della superiorità campana…
7 partite, 7 vittorie.
5 vittorie nel girone e poi quelle in semifinale e finale.
Per 2 volte incontriamo e diventiamo l’incubo del Friuli (la seconda volta in semifinale) e della Liguria (la seconda volta in finale).
Ai friulani infiliamo la porta 5 volte nel girone e poi 8 nella sfida per la finale.
Ai liguri prima 6 gol e ben 11 successivamente in finale per l’oro.
La Campania ha contemporaneamente sia il miglior attacco, con 57 reti insaccate (+8 a partita) che la miglior difesa (-19, meno di 3 a partita).
Le altre a distanza siderale.
Per i marcatori i primi due posti sono campani, in doppia cifra, e ben nove canoisti sono in classifica.
Beh, dov’è il tucco?
Nessun trucco vero e proprio.
CCNA e Posillipo sono le finaliste del Campionato Nazionale U14.
È come se si fondessero nel calcio, Barcellona e Real…
Chiaro il problema per le altre?
I nomi, si, i nomi.
Per CCNA, hanno indossato la casacca CAMPANIA Bentivoglio Christian, Illiano Antonio, Della Ragione Bruno Valerio, Boddi Leonardo, Mollo Giovanni Maria, Guidone Roberto; per il Posillipo, Montariello Andrea, Pelosi Adriana, Lombardi Andrea Maria, Resi Bruno.
Sono tutti qui in foto, coi ragazzi liguri, dopo la finale vinta.
Quasi indistinguibili come è giusto che sia per delle squadre U14, che giocano, eccome se giocano, soprattutto per il gusto del divertimento.
Rivali talvolta, amici sempre! A prescindere dai colori e dall’appartenenza.
Un “mood”, un’indole, certamente ereditata dai due splendidi allenatori, il nostro Alessandro Carannante e per il Posillipo da Francesca Ciancio.
L’impressione è che il temperamento da “miniCannibali” sia stato sorprendente per loro almeno quanto lo è stato per noi, incollati ad ammirarli con gli occhi sbarrati. Da casa e…
… da bordo campo.
Azione dopo azione, in una sequela ininterrotta di intercetti e ripartenze. Confronti ad “uomo” ed azioni corali. Accelerate fulminanti e decelerazioni sagge ed opportune. Un repertorio vario e prezioso, sorprendente per dei canoisti così giovani eppure già così “smaliziati”.
La quota CCNA con il Trofeo delle Regioni conquista tutto il conquistabile per l’annata 2022.
Coppa Italia, Campionato ed infine questa competizione.
Se stessero giocando un torneo di Briscola, starebbero lottando per vincere anche quello!
Alcuni ragazzi, raggiunti i limiti di età, lasceranno la categoria portandosi dietro uno straordinario bagaglio. Avventurandosi e misurandosi per altri obiettivi, sicuramente con lo stesso spirito e la stessa particolare quanto famelica determinazione.
Altri invece continueranno lanciati in questa fantastica volata ancora nella categoria U14.
Nessuna preoccupazione, nessun dubbio, nessuno!, con quale spirito e quali risultati.
Il “problema” sarà ancora una volta degli altri.
A tutti, proprio a tutti, grazie per il divertimento che ci avete assicurato.
Impagabile!
Vederli, potergli stare accanto, testimoniarne l’annata, è stata una gioia per gli occhi e per l’anima.
E una speranza per il futuro.
Gino Illiano