Italia – Germania 4-3 dts. (CCNA uber alles!)
Alla luce dei risultati entusiasmanti conquistati in Belgio, possiamo dirlo, nella canoa polo l’Italia è una potenza seconda a nessuno, leader alla stregua delle nazioni più quotate.
E sempre alla luce degli stessi risultati ottenuti, CCNA si dimostra ancora una volta, una di quelle storie meravigliose che stanno alla base di queste performance e di quest’impresa.
Come sempre, diamo i “numeri”, anche per giustificare questo caloroso preambolo.
Ricordiamo solo di passaggio che agli scorsi mondiali estivi 2018 in Canada la nazionale Senior è arrivata seconda e l’Italia U21 terza.
La trasferta a Mechelen (il Financial Times l’ha nominata una delle 10 città europee del futuro) ci ha visto schierare più squadre nazionali.
La Nazionale Italiana Senior, a cui abbiamo “prestato” Andrea COSTAGLIOLA e Fabrizio MASSA e la Nazionale Italiana U21 che ha schierato i “nostri” Pasquale INGENITO, Michele M. PUGLIESE, Vincenzo LUCCI e la giovanissima new entry Davide DI MEO.
Bene, entrambe le formazioni “A” sono arrivate in finale nel prestigioso torneo FLANDERSCUP 2019, entrambe contro la Germania, mentre i ragazzi della Senior “B” con i “nostri”, battendo la Svizzera si sono accaparrati l’undicesimo posto davanti a Polonia, Portogallo e Belgio.
La finale senior è stata l’esatta replica della finale di WELLAND in Canada, mentre c’è stato il salto di qualità per l’Italia U21 che anziché la finalina per il 3 posto come in Canada, ha giocato per il primo posto proprio contro i finalisti del mondiale canadese.
La Senior italiana gioca 7 partite, finale inclusa e ne vince 5.
Onore ai tedeschi vincitori ma applausi anche all’Italia, sconfitta ma protagonista di un bel torneo.
Prestazione assoluta dell’U21 italiana che gioca 7 partite e ne vince 7, tutte, percorso netto! Spagna, Belgio, Gran Bretagna campione del mondo U21 in carica, Portogallo, Svizzera, Olanda e in finale la Germania già finalista nel mondiale nordamericano, le nazionali affrontate e battute.
Nel girone la nazionale targata CCNA realizza la miglior differenza reti con la bellezza di 30 gol segnati e sole 13 marcature subite. +17, la Spagna seconda +1…
In semifinale ci tocca l’ostica Olanda, che nel suo girone ha avuto la meglio proprio della Germania e che vanta quasi la nostra stessa differenza reti. Quasi appunto. Gliene facciamo uno in più, 6-5, e approdiamo meritatamente in finale.
E veniamo al titolo dell’articolo.
È evidente il riferimento alla leggendaria partita di calcio del mondiale messicano del 1970.
Non è un riferimento bizzarro. Ci sta, ci sta, ci sta tutto.
Ad un certo punto della nostra finale di canoa polo, ci siamo trovati sul confortante vantaggio di
3-1. Punteggio rassicurante, no?
No. Assolutamente.
I tedeschi accorciano e pareggiano così da chiudere i tempi regolamentari sul 3-3 e costringerci all’over time.
Si va ai supplementari con la terribile regola del Golden gol.
Terribile se subisci, fantastica se segni.
Chi segna vince!
Ci ricordiamo di Catania?
E l’Italia dei Pasquale INGENITO, Michele M. PUGLIESE, Vincenzo LUCCI, segna (Michele M. PUGLIESE!) e vince!
Come a Catania.
Ma sono quelli di Catania!
Mostruosi!
Sono quelli di innumerevoli, strepitose imprese.
Sono quelli per cui questo sport è semplicemente meraviglioso ed emozionante.
Sono quelli dello spogliatoio con una sola doccia funzionante…
Quelli della “Sarparella”, scomoda e pietrosa, e meno male che c’è!
Sono quelli, ma non è buio? Non fa freddo? Non è domenica? E si stanno ancora allenando?
Sono questa roba qua, piccoli eroi della vita prima che fuoriclasse di questa disciplina!
Non erano soli in squadra, naturalmente.
Vale per loro, e siano da considerare come estesi a tutto il team gli applausi e gli onori!
Bravi! Come sempre, che è la più difficile delle imprese!
Appuntamento a fine agosto a Coimbra, in Portogallo.
Due segnalazioni telegrafiche, i 9 gol in classifica di Pachi INGENITO e permettetemi, il primo gol in nazionale di “Davidino” Di Meo.
Ragazzi, ci riempite il cuore di soddisfazioni!
Grazie.
Grande CCNA!
Addetto stampa Gino Illiano